Cerca di mettere insieme i primi tasselli per il nuovo corso tecnico della Nocerina il neo direttore sportivo Del Giudice. L’idea è quella di non farsi trovare impreparati e di non perdere tempo, quindi di mettere mano alla costruzione della squadra, per poi lavorare per un ampliamento dei quadri dirigenziali e realizzare un budget economico tale da poter organizzare altri innesti in rosa. Diciamo che i due argomenti viaggiano di pari passo: nel calcio di oggi se ai giocatori e agli allenatori non si danno precise garanzie finanziarie, difficilmente si riesce a mettere nero su bianco. Non basta più, come una volta, il blasone della società o la storia che essa si porta dietro, oggi, e in tutte le categorie, i calciatori guardano prima alle certezze economiche. E allora il lavoro di Del Giudice e Napolitano è più complicato del previsto. Le due Nocera risponderanno sotto l’aspetto contributivo per la squadra di appartenenza? Chissà. Di sicuro i due nuovi dirigenti dovranno cercare di accattivarsi i favori dell’imprenditoria locale e, contestualmente, non deludere i tifosi sotto l’aspetto della costruzione della squadra che verrà.
Di tutt’altra natura i pensieri in casa Cavese. I metelliani, dopo aver vinto i play-off di Serie D, sono in pole position per guadagnare un eventuale ripescaggio in Serie C. le difficoltà sono legate al numero di ammissioni che saranno concesse alle società provenienti dai Dilettanti, visto che ci sarà l’ingresso delle seconde squadre delle società di Serie A. Di sicuro la proprietà è prontissima a fare gli sforzi necessari per ritornare tra i professionisti ed intanto lavora per la costruzione del gruppo di lavoro tecnico per il prossimo anno: ingaggiato infatti un nuovo responsabile per l’area scouting che è Marco Miserini, che vanta alcune esperienze come allenatore di formazioni giovanili in particolare con Scampia, Albanova e Portici.
Giuseppe Della Morte
