NEL QUADRO DELLA COSTANTE ATTIVITÀ ESERCITATA DAL CORPO A
CONTRASTO DEI FENOMENI ILLECITI NEL SETTORE DEL CONTRABBANDO DI
PRODOTTI ENERGETICI SOTTOPOSTI AD ACCISA, FINALIZZATA A TUTELARE GLI
INTERESSI DELL’ERARIO NONCHÉ PRESERVARE IL CORRETTO E LIBERO
FUNZIONAMENTO DELLE REGOLE DI MERCATO, MILITARI DEL COMANDO
PROVINCIALE DELLA GUARDIA DI FINANZA DI NAPOLI HANNO SOTTOPOSTO A
SEQUESTRO UN AUTOARTICOLATO E CIRCA 29.000 LITRI DI GASOLIO IN
EVASIONE DI ACCISA.
IN PARTICOLARE, I FINANZIERI DEL I GRUPPO NAPOLI, DURANTE UNA ORDINARIA
ATTIVITÀ DI CONTROLLO ECONOMICO DEL TERRITORIO NELLA PERIFERIA A
NORD DI NAPOLI, INTERCETTAVANO UN AUTOARTICOLATO CON TARGA
POLACCA, CHE TRASPORTAVA NUMEROSI “BULK” (CONTENITORI IN PLASTICA
DELLA CAPIENZA DI LITRI 1.000).
L’IMMEDIATO INTERVENTO DEGLI OPERANTI CONSENTIVA DI FERMARE IL
VEICOLO E DI SOTTOPORRE A CONTROLLO IL CARICO, IL QUALE NON ERA
SCORTATO DALLA RELATIVA DOCUMENTAZIONE ACCOMPAGNATORIA
OBBLIGATORIA, UTILE AD INDIVIDUARE SPECIFICATAMENTE IL PRODOTTO
TRASPORTATO, LA PROVENIENZA MA SOPRATTUTTO LA DESTINAZIONE FINALE.
AL TERMINE DEL SERVIZIO, VENIVANO POSTI SOTTO SEQUESTRO:
L’AUTOARTICOLATO, I BULK ED IL GASOLIO DI CONTRABBANDO, MENTRE
L’AUTISTA DEL MEZZO, UN CITTADINO POLACCO 33ENNE, VENIVA DENUNCIATO
ALLA COMPETENTE AUTORITÀ GIUDIZIARIA PER IL REATO DI SOTTRAZIONE
ALL’ACCERTAMENTO/PAGAMENTO DELL’ACCISA SUGLI OLI MINERALI, NONCHÉ
PER IRREGOLARITÀ SULLA CIRCOLAZIONE CON L’AGGRAVANTE DELLA
TRANSNAZIONALITÀ.
L’ATTIVITÀ TESTIMONIA IL COSTANTE IMPEGNO ESERCITATO DALLA GUARDIA DI
FINANZA DI NAPOLI SUL TERRITORIO NEL CONTRASTO AGLI ILLECITI NEL
SETTORE DELLE ACCISE, FINALIZZATO ALLA TUTELA DEL LECITO COMMERCIO DI
CARBURANTE, E, AL CONTEMPO, ALLA SALVAGUARDIA DEL CONSUMATORE
FINALE.