Immigrato picchiato: i due responsabili confessano
Immigrato aggredito, identificati e denunciati i due aggressori grazie alle telecamere di videosorveglianza del Comune. M.V., di anni 22, e G.D.F., di anni 24, entrambi incensurati, sono stati denunciati a piede libero per lesioni dolose. I due aggressori hanno ammesso le proprie responsabilità dichiarando agli agenti del Commissariato di Sarno di aver agito per vendetta nei confronti del 27enne Mvomo Dang Landry Gildas che, in precedenza, insieme ad altri immigrati, avrebbe infastidito alcune ragazze in una piazza di Sarno.
L’avvocato che assiste il ragazzo camerunense, Hilarry Sedu, non crede alla versione dei due aggressori e annuncia battaglia: "Andrò fino in fondo per accertare il vero movente dell’aggressione. Mvomo è un ragazzo perbene e impegnato nel sociale e non avrebbe mai infastidito alcuna ragazza. Sono solo calunnie e lo dimostreremo nelle sedi opportune".
I due giovanni aggressori la sera del 6 giugno erano a bordo di una Fiat Panda bianca. Ai poliziotti hanno raccontato di aver colpito Mvomo con un tubo di aspirapolvere – e non con una mazza da baseball – che avrebbero poi abbandonato in un campo. Gli agenti del commissariato di Polizia di Sarno, diretto dal vicequestore Antonio Capaldo, dalle poche informazioni fornite dalla vittima sul numero di targa della vettura usata dagli aggressori sono riusciti ad individuare una Fiat Panda utilizzata da un autotrasportatore del luogo, il 22enne M. V., spesso notato in compagnia di G.D.F., 24enne di Sarno. Dopo una perquisizione domiciliare a casa del primo giovane per cercare, senza esito, la mazza da baseball utilizzata per colpire il 27enne calciatore dell’Intercampania, entrambi sono stati convocati in commissariato dove hanno ammesso le proprie responsabilità.
