Farmaci scaduti non raccolti da giorni a Pagani che potrebbero finire nelle mani di bambini, ignari della potenziale pericolosità. La segnalazione alla nostra rubrica Ufficio Reclami e che era giunta anche ai vertici del comune della città di S.Alfonso. I contenitori per la raccolta dei farmaci traboccano ancora da più parti, tanto da determinare un potenziale pericolo perché qualcuno potrebbe utilizzare qualche farmaco non più in regola e subirne conseguenze anche gravi. Il problema è stato evidenziato davanti a numerose farmacie della città di Pagani, quello Comunale in particolare, dove da tempo i farmaci non vengono raccolti dalla ditta cui il comune di Pagani ha affidato il servizio. Le farmacie infatti non hanno alcun compito in tal senso, le colonnine sono presenti nei pressi delle farmacie esclusivamente per facilitare il compito della raccolta e quindi dello smaltimento dei prodotti non più validi. “Questi contenitori spesso rappresentano un disagio e non un vantaggio ha detto Dario Pandolfi presidente della FederFarma Salerno, perché molti conferiscono in questi recipienti l’intero scatolo con le pillole o il farmaco al suo interno, invece la parte in cartone andrebbe differenziata, così come da regolamento della raccolta, e solo l’involucro con i farmaci gettati all’interno del recipiente che è posizionato nei pressi delle farmacie”. Sempre più spesso lo spettacolo che si offre agli utenti non è dei più belli, con scatoli e farmaci ovunque, a terra, e si pensa che la responsabilità sia dei titolari delle farmacie. Così non è. È infatti il comune a gestire il servizio, è deputato a far smaltire i farmaci scaduti affidandosi a ditte specializzate. Ma cosa è successo a Pagani in questi giorni? La risposta è giunta dal Sindaco Salvatore Bottone che telefonicamente ha confermato l’esistenza del problema: “E’ vero, i contenitori sono pienissimi quasi ovunque. Il motivo scatenante è dovuto dalla scadenza dell’affidamento del servizio alla piattaforma che se ne occupa. L’assessore al ramo ha già effettuato alcuni incontri per risolvere in modo celere la situazione. rassicuro i cittadini ha concluso il sindaco perché entro qualche giorno, forse già da domani, i farmaci scaduti saranno regolarmente raccolti”.