La 7a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo continua il suo viaggio nel mondo della diffusione e della promozione letteraria, questa volta facendo tappa a Salerno mercoledì 12 giugno alle ore 20,00, presso la Libreria Guida. Ospite del Salotto letterario del Premio “costadamalfilibri” la giovane scrittrice napoletana Antonella Sgueglia, che presenterà al pubblico il suo romanzo “A scuola con portamento”, pubblicato dalla casa editrice Montecovello. Il libro si muove quasi interamente nel complesso e difficile mondo adolescenziale, un contesto fresco, ma al contempo denso di disagi e problematiche, raccontando le avventure della quattordicenne Cristina. Antonella Sgueglia nasce a Napoli il 26 febbraio 1985, ed è laureanda in Lingue e letterature straniere. Diplomata all’accademia di moda della sua città, ha frequentato corsi di recitazione, dizione, musica e coreografia presso i migliori teatri napoletani, oltre a studiare tecniche di scrittura, editing e correzione di bozze. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo le poesie “Seppur nascessi cento volte” e “Lo sforzo non è amore”, pubblicate da Aletti editore nelle rispettive antologie “Verrà il mattino e avrà un tuo verso, X edizione” e “Parole in fuga vol. 9”. Ha appena dato alle stampe un nuovo romanzo.                                                                                

Da Salerno la rassegna si sposterà poi a Minori, giovedì 13 giugno 2013 alle ore 20,30 presso il Bar “52”, per incontrare gli autori Graziana Santamaria e Giuseppe Amato. Due i libri a confronto, incentrati su importanti tematiche quali la salvaguardia dell’ambiente e la guerra in Afghanistan. “Terra Viva. Architettura per evolvere, Cibo per vivere, Alberi per curare” (Liberodiscrivere) il libro che sarà presentato da Graziana Santamaria, esperta in geobiofisica, architettura bioenergetica, progettazione ecosostenibile, bioclimatica e medicina dell’habitat. In “Terra Viva”, l’autrice, titolare esclusivo del marchio di qualità ambientale e di procedura ecosostenibile geo-bio®, descrive il risultato di uno studio appassionato ed espone il suo metodo, la procedura geo-bio®, che sviluppa in 5 fasi e che costituisce il nucleo del libro. L’influenza dell’energia, le radiazioni, la qualità dell’aria e l’acqua, la salute umana, sono aspetti che l’autrice analizza per proporre applicazioni pratiche nell’Agricoltura, nel Turismo, e nell’Alimentazione, tutti ambiti di forte impatto per la salute umana, il bene più prezioso dell’essere umano. “L’eco dei miei passi a Kabul” (Mursia) è, invece, il libro dell’altro scrittore ospite del Premio “costadamalfilibri”, Giuseppe Amato, capitano dell’esercito italiano, per dodici mesi in missione a Kabul, fornisce, nel diario afgano dell’autore, una testimonianza acuta e documentata sulle nostre missioni all’estero, proprio in un momento in cui il nostro Paese piange l’ennesima vittima in divisa. Amato, nato a Matera nel 1975, ha frequentato l’Accademia Militare di Modena e la scuola di applicazione a Torino,  dove si è laureato a pieni voti in Scienze Strategiche. Successivamente ha  conseguito una seconda laurea presso l’Università di Torino informatica. Ha partecipato a diverse missioni all’estero e vanta diversi riconoscimenti per le attività svolte in patria e all’estero.

Sempre a Minori, presso l’Arciconfraternita del SS. Sacramento, prosegue la mostra del Liceo Artistico “Sabatini-Menna” di Salerno. Orari apertura 20.00-22.00.

 

 

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