E’ stato assolto Maurizio Sorrentino, il 61enne di Torre Del Greco (Napoli) accusato di aver ucciso i genitori – Filiberto Sorrentino, 93 anni, e Vincenza Marciano, 80 – trovati morti nella loro abitazione nell’agosto 2009. La sentenza è stata emessa dalla quinta sezione della Corte di Assise di Napoli che ha accolto le richieste dei legali dell’imputato, gli avvocati Gaetano Buondonno e Stefano Sorrentino. Maurizio Sorrentino è stato assolto in base al secondo comma dell’art. 530 (insufficienza di prove). Il pm della procura di Torre Annunziata aveva chiesto la condanna all’ergastolo con isolamento diurno. Secondo l’accusa, l’imputato – che negli anni Ottanta aveva militato nella colonna napoletana delle Brigate Rosse – avrebbe ucciso per recuperare soldi e pagare i debiti. Sorrentino fu arrestato il 19 settembre 2011 dai carabinieri a Monterosi, in provincia di Viterbo, dove svolgeva l’attività di assicuratore. L’uomo ha lasciato stasera il carcere di Poggioreale dopo circa un anno e mezzo di custodia cautelare.