Come il altre località turistiche rinomate, anche ad Agropoli è stato attivato il servizio in bici. Nella località turistica cilentana, infatti, è partito in questo fine settimana, il servizio di soccorso in bicicletta che sarà realizzato dal locale comitato della Croce Rossa Italiana in collaborazione con il Comune di Agropoli. Un’iniziativa sperimentale che sarà attiva per i week-end di agosto, fino al primo settembre, e nei giorni a cavallo di ferragosto, ed è una delle prime sul territorio campano, in particolar modo sulla fascia costiera. “Avremo quattro biciclette, suddivise in due squadre, sul territorio cittadino – spiegano i responsabili della Croce Rossa Italiana di Agropoli – Ogni squadra è attrezzata per il primo soccorso ed è dotata di un defibrillatore. Le biciclette sono state donate dalla Bcc dei Comuni Cilentani. Il servizio è stato possibile realizzarlo grazie alla collaborazione fattiva ed al contributo economico dell’amministrazione comunale, che si è dimostrata subito sensibile all’iniziativa. Saremo presenti in strada nelle ore più calde della giornata, pronti sia a prestare interventi di lievi entità, così come già avvenuto nel primo giorno di servizio, ma anche in casi più difficili con l’ausilio dei defibrillatori. Il vantaggio di questi mezzi, soprattutto in questo periodo di maggiore affluenza e traffico, è quello di permetterci di arrivare in maniera più rapida e tempestiva nei punti di emergenza, sia lungo le spiagge, sia nel contesto urbano”. La C.R.I. in Bici è un servizio innovativo che, nato in via sperimentale nel 2009, oggi si consolida nel panorama delle attività dell’Associazione. La C.R.I.in Bici prevede la presenza di operatori della Croce Rossa Italiana su biciclette mountain bike attrezzate per il primo soccorso durante il periodo estivo. Le squadre prestano il primo soccorso ai cittadini e ai turisti colti da malore: gli operatori C.R.I. sono infatti impiegati in aree e periodi con maggiore afflusso di cittadini e turisti con l’obiettivo di dare loro assistenza in caso di necessità.Lo scopo delle squadre è quello di stabilire un contatto diretto qualificato con l’infortunato e, dove serve, allertare gli altri organi competenti per la buona riuscita del soccorso, così da avere un triage più accurato e di conseguenza collaborare alla eventuale urgenza dei soccorsi. Il servizio è attivo a Roma, Firenze, Milano, Bari, Catania, Rosignano Solvay, San Benedetto del Tronto, Sesto San Giovanni, Sorrento, Cremona, Ciampino, Arezzo, Fermo, Sansepolcro, Ariccia, Genzano e Lanuvio.