Assicurare ai pazienti oncologici ed a quelli affetti da patologie dolorose un agevole accesso ai farmaci ed alle prestazioni che possono migliorare la loro qualità della vita, senza tralasciare l’aspetto umano. E’ questo il fine della giornata di studio sul tema "Assistere con umanità… gestire con efficacia" che si terrà 11 maggio 2013, presso l’auditorium "Scafati Solidale", sito in via Berlinguer n. 6, a Scafati. L’evento, organizzato dal dr. Italo Fabris, direttore della Terapia del Dolore e Cure Palliative del Dea di III Livello Pagani-Nocera, e dal del Vicenzo Del Pizzo, direttore del Servizio Farmaceutico Area Nord dell’Asl Salerno, vedrà riuniti medici e operatori impegnati nel delicato settore delle cure palliative e cure del dolore, unitamente ad associazioni e cittadini.  Interverranno, fra gli altri, il direttore generale dell’Asl Salerno Antonio Squillante, il presidente dell’Ordine dei Medici di Salerno Bruno Ravera, il Sindaco di Scafati Pasquale Aliberti, il direttore sanitario dell’ospedale di Scafati Alfonso Giordano, il direttore del distretto sanitario n. 61. L’incontro è in linea con l’art. 8 delle legge 38 "formazione e aggiornamento del personale medico e sanitario in materia di Terapia del Dolore e Cure Palliative", ed intende fornire un sostegno alla diffusione di una "Cultura senza Dolore". L’obiettivo ultimo è quello di consentire ai pazienti affetti da patologie dolorose un accesso ai farmaci più agevole, in grado di migliorare significativamente la loro qualità della vita. l trattamento del dolore risulta essere particolarmente importante nei pazienti oncologici, soprattutto nelle fasi avanzate della malattia. Questi, infatti, accusano molteplici sintomi in grado di compromettere gravemente la funzione fisica e lo stato di benessere. Il riconoscimento del dolore e l’accesso ad una adeguata terapia antalgica sono diritti fondamentali del paziente, riconosciuti da diversi interventi legislativi, in particolare la legge 38 del 15 marzo 2010, che ha introdotto nuove normative volte a favorire una migliore gestione delle cure per il paziente.

 

 

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