Si frattura la tibia sul tappeto elastico: il titolare del parco giochi è stato condannato al risarcimento. E’ quanto ha disposto il tribunale di Vallo della Lucania (Salerno). La vicenda risale al 2004, quando un adolescente di 12 anni, residente ad Agropoli, nel Cilento, si fratturò la tibia della gamba destra su un tappeto elastico di un parco giochi privato che sorge nella cittadina cilentana. Subito dopo l’incidente, la famiglia del bambino denunciò il proprietario del parco, chiedendo un risarcimento. A otto anni di distanza, il tribunale ha accolto le richieste del legale della famiglia, l’ avvocato Carmine Vitagliano, condannando il titolare del parco giochi al risarcimento di undicimila euro più le spese legali. Secondo la sentenza, infatti, all’origine dell’incidente vi sarebbe la rottura di una molla del tappeto elastico, causata evidentemente da una cattiva manutenzione del tappeto.