Incentrata sul tema "principio d’uguaglianza e divieto di discriminazione" prenderà il via stasera a Sarno (Salerno) la II edizione del "Sarno Film Festival", ideata e organizzata dall’Associazione culturale "Il Cantiere dell’Alternativa – Diritti Cinema e Cultura", in programma dalle 19 all’Auditorium del Centro Sociale del Comune di del Salernitano. La kermesse su cinema e diritti, che l’anno scorso ha visto come guest star il famoso regista internazionale Abel Ferrara, ospiterà quest’anno altri importanti nomi del cinema italiano. Testimonial della II edizione sarà il film vincitore del Leone del Futuro e del Premio Kino alla 68ima Mostra del Cinema di Venezia, La-Bas – Educazione Criminale (che sarà proiettato nel corso della manifestazione), e il suo regista appena candidato ai David di Donatello come regista emergente, Guido Lombardi. Gli altri giurati tecnici saranno: Maurizio Gemma (Direttore Generale Film Commission Regione Campania); Salvatore Ruocco (attore); Sergio Rinaldi (Presidente di AperitivoCorto e regista freeland); Antonio Maiorino (Direttore artistico di Radio Kolbe e Critico Cinematografico); Angelo Cretella (regista); Yuri Montano (Interprete della scuola Internazionale di Cinema dell’Havana). Il tema scelto per la II edizione (principio d’uguaglianza e divieto di discriminazione), conferma la salda cultura di tutela giuridica e civile che presiede allo sviluppo del progetto. Sette i corti finalisti che saranno proiettati oggi dinanzi alla giuria tecnica, alla giuria popolare (composta da un massimo di settanta membri), ed al pubblico che parteciperà all’evento. Faranno da cornice al Sarno Film Festival due corti fuori concorso: "Corti" di Angelo Cretella, interpretato da Leo Gullotta; "Uno" di Carlo Battelli, docu-fiction su Francesco Messori, un bambino disabile di 12 anni con tanti sogni nel cassetto e una grande forza di volontà. I cortometraggi finalisti sono "Asesinato en la villa" di Carlota Coronado; "Gamba Trista" di Francesco Filippi; "I Viaggiatori della Luna" di Mariangela Fasciocco; "Lo Estipulado" di Macarena Gòmez e Javier Almeda; "Ramiro" di Adam Selo; "Sono sempre stata Chiara" di Alessandro Daquino; e "Totore" di Stefano Russo.