A seguito del Congresso cittadino dell’UDC, il Sindaco Pasquale Aliberti ha dichiarato quanto segue:
“Nell’augurare al neo segretario cittadino dell’UDC, Alfonso Di Massa, un proficuo lavoro, credo sia opportuno fare una riflessione sulla linea del partito che a Scafati resta nell’ambiguità.
Una condizione che è derivata dall’assenza, sino ad oggi, di una guida certa o dalla spaccatura del partito che in consiglio comunale si manifesta con consiglieri seduti tra le fila della maggioranza ed altri in quelle dell’opposizione.
Da parte mia, c’è tutta la disponibilità, ancora una volta, a dimettermi da Sindaco e, nella prospettiva, a fare un passo indietro, laddove quella parte di UDC, eletta nella coalizione di centro-destra, oggi all’opposizione, avanzasse in consiglio comunale dichiarazioni chiare di sfiducia rispetto all’operato di questi anni, avendo anch’essa contribuito alla mia elezione.
Sono aperto altresì a ragionare su una candidatura possibile, anche dell’UDC, in grado di riunire e allargare la coalizione che ci ha condotto alla vittoria delle Amministrative 2008. L’appello che rivolgo, pertanto, al nuovo segretario cittadino e ai vertici del partito, in particolare a al segretario provinciale Cobellis, che nel recente congresso ha parlato di ‘discontinuità’, è di affrettarsi, in questa fase, nel fare chiarezza, tenendo ben presente di poter ragionare con un sindaco che non ha l’esigenza di occupare, a tutti i costi un ruolo che, sebbene conquistato sul campo, è disposto a mettere in discussione, per una alternativa valida alla sinistra locale.
Questo, perché il percorso avviato con l’Udc dal ’94 ad oggi, rafforzato anche sul piano personale e amicale, non può assolutamente essere messo in discussione da ambigue strategie politiche, anche in considerazione del fatto che in Campania, l’Udc di Cobellis e Sommese governa insieme al Presidente Caldoro”.
comunicato stampa