Basta con le esondazioni, basta con gli allagamenti, basta con la paura di trovarsi di fronte all’emergenza. Servono interventi strutturali definitivi, che scongiurino crisi e difficoltà ogni qualvolta viene già qualche temporale. L’amministrazione di Castel San Giorgio, in seguito all’ennesimo allagamento della zona di Starza dei Leoni, in località Codola, cioè al confine con il Comune di Nocera Inferiore, ha organizzato una Conferenza dei Servizi domani mattina presso la sede municipale. L’azione politico – amministrativa del sindaco Longanella arriva dopo una serie di incontri che si erano tenuti in passato ma che non avevano sortito evidentemente gli effetti sperati. Qualche anno fa, il torrente Solofrana tracimò nei pressi della stazione ferroviaria di castel san giorgio, allagando anche la sede della Caritas, provocando danni ingenti all’agricoltura locale. In quella occasione si tenne un consiglio comunale straordinario e l’amministrazione istituì una commissione di igiene e sanità che aveva il compito di controllare tutto il territorio e le necessità di bonificare alcune zone specifiche. Il sindaco deliberò anche la momentanea sospensione della vendita di prodotti di quelle terre che avevano subito allagamenti dovuti dalla tracimazione del torrente Solofrana. I problemi causati poi dalle piogge sono sempre ben visibili per i cittadini sangiorgesi, in particolare nelle località Santa Croce, Trivio, Castelluccio e proprio di Codola. I lavori manutentivi alle caditoie sono stati effettuati con cura, ma questo a volte non basta. Dalle montagne scendono giù detriti e fango, famiglie sono state evacuate in passato dalla frazione di Paterno dove vi erano state criticità. Varie zone di Castel San Giorgio sono a rischio dal punto di vista idrogeologico, ha sottolineato più volte, alzando la voce in Regione, il Sindaco Longanella. L’ultimo episodio di venerdì scorso ha riacceso la polemica. I cittadini hanno denunciato che i corsi d’acqua non vengono attenzionati dal Consorzio di Bacino da chissà quanto tempo, servirebbero urgenti e straordinari servizi di adeguamento degli argini e di manutenzione e non solo a Codola presso la cosiddetta Starza dei Leoni. Domani mattina la conferenza dei servizi dalla quale gli amministratori di castel san giorgio, voce dei cittadini inviperiti, si attendono risposte importanti da parte dei responsabili regionali, in particolare dell’arcadis, e da quelli del consorzio di bacino. Mettere in sicurezza i corsi d’acqua presenti su tutto il territorio con il rinforzo degli argini, effettuare lavori straordinari di bonifica, dragare canali e torrenti, questo quanto chiederanno i tecnici del Comune di Castel San Giorgio.