Il business del riciclaggio dei metalli è ancora forte (per il rame e leghe di rame sono già note le ultime mode dei saccheggi finanche nei cimiteri). Nel corso della notte, tuttavia, a Nocera Inferiore, a seguito di segnalazione di movimenti sospetti (macchina a fari spenti) pervenuta a questa Centrale Operativa da istituto vigilanza privata,  due pattuglie dipendente Sezione Radiomobile intervenivano presso deposito materiale ferroso di ditta della zona industriale, riscontrando nell’immediato la forzatura della sbarra di accesso al deposito nonché un ampio varco operato da ignoti nella recinzione perimetrale. Nella circostanza, i militari operanti coglievano sul fatto:

–         GAROFALO Emilio, 1974, da Angri,
–         MAROTTA Giuseppe, 1993, da Eboli,
nel mentre erano intenti caricare furtivamente tubi in acciaio interno autovettura Opel Tigra di proprietà del GAROFALO stesso. I correi venivano subito bloccati e tratti arresto flagranza reato furto aggravato. Per il GAROFALO una sanzione ancora più pesante: l’autovettura infatti non solo è stata sottoposta a sequestro penale ma anche a quello amministrativo fini confisca, in relazione alla riscontrata falsità certificato assicurativo esposto. Pure la patente gli è stata ritirata per provvedimento prefettizio sospensione in attuazione delle nuove norme del codice della strada introdotte per contrastare il dilagante fenomeno delle assicurazioni false. Arrestati trattenuti camera sicurezza, attesa udienza convalida, su disposizione A.G.
Comunicato Stampa

 

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