Ancora presto per dare giudizi.

 Ancora presto per dare giudizi,  ma sicuramente i risultati di inizio campionato della Nocerina di Gaetano Auteri non sono in linea con il programma e le idee di società, squadra e tifosi. Contro avversarie non irresistibili quali Andria, Prato e Latina, sono pochi i punti raccolti, appena due.

Se la Nocerina è tra le favorite del girone B, di sicuro i fatti non lo stanno dimostrando, a differenza di altre compagini pronosticate per l’alta classifica che invece stanno confermando quanto di buono detto su di loro alla vigilia del torneo.

Si dirà, anche la super prima Nocerina di Auteri ci mise qualche giornata per poi spiccare il volo verso il primato, ma le differenze tra quell’annata e questa sono molteplici. Facile dire che la squadra non è la stessa, facilissimo sottolineare che dal punto di vista mentale gli attuali protagonisti in rossonero sono marchiati dalle negatività legate al mancato ritorno in Serie B. il contraccolpo è stato pesante e lo si vede evidente per alcuni calciatori. Una vittoria potrebbe essere la panacea giusta per dimenticare quello che è stato, quello che poteva essere e non è stato, per iniziare la rimonta. Perché gli uomini ci sono, questo è fuori di ogni dubbio. Fronte gioco. Auteri sicuramente starà valutando se il 3-4-3 è lo schema ideale per il suo gruppo, visto che gli interpreti non sono quelli di una volta. I tagli di Catania non ci sono, i movimenti di Castaldo neanche, ma soprattutto mancano gli inserimenti continui degli esterni. Scalise e Bolzan in Serie C hanno macinato chilometri, così come Laverone in B ha mostrato tutte le sue qualità. Senza andare indietro nel tempo, Garufo appare quello più pronto per diventare il nuovo Scalise, mentre a sinistra Sabatino deve convincersi di potersi prendere la maglia da titolare, Daffara deve crescere. I giovani in difesa, tutto sommato non hanno fatto male, certo, mancano di esperienza, questo è evidente. Da Evacuo ci si attende tanto in prima linea. Ma ci vorrà un po’ di tempo perché riesca a fare quei movimenti che il tecnico chiede per un reparto strutturato a tre pedine, a meno che Auteri non cambi qualcosa. Domenica, in posticipo alle 18, chiesto dal Barletta per ottenere un maggiore afflusso di pubblico allo stadio Puttilli, gli ex Schetter, Mazzeo, De Liguori e il diesse Pitino, cercheranno di regalare e regalarsi il primo successo stagionale. Ai pugliesi mancheranno Piccinni per squalifica, e Minieri che ha rescisso il contratto. Il tecnico Novelli punterà sulla freschezza della sua giovane squadra, la Nocerina pedalare ed essere concreta. Per dare inizio sul serio al proprio campionato.