Sono ancora sul piede di guerra gli addetti alla sanificazione e logistica degli ospedali dell’ex Asl Salerno 1. Dopo la sospensione dello sciopero di 48 ore, bloccato da una convocazione in prefettura rivelatasi poi inutile, lunedì i rappresentanti sindacali dei lavoratori incontreranno il direttore generale Antonio Squillante e il CNS, società a cui fanno capo. Durante il faccia a faccia verrà proposta la possibilità di contrattualizzare le sei ore lavorative. Inoltre si chiederà una presa di posizione in vista dello scorporo dei due appalti. A breve, infatti, saranno due ditte, e non più solo il CNS, a gestire la pulizia e la logistica.
Questo potrebbe comportare un diverso trattamento economico che gli addetti del settore non tollererebbero.
È certo che in caso di fumata nera sarà subito riproclamato lo sciopero di 48 ore, probabilmente già per la prossima settimana, con gravi conseguenze per l’organizzazione ospedaliera. Inoltre si starebbe ipotizzando anche un ricorso alla magistratura.
Salvatore D’Angelo
