E’ notte. I lampioni illuminano il volto stanco, sudato ed allegro degli organizzatori del Villaggio del Gusto tipico e PizzaFest. Le luci sul palco sono spente, gli applausi, i suoni, le voci della serata appena trascorsa, si perdono in una eco lontana, solo il profumo della pizza resta ancora, fluttuando nell’aria fresca della notte. Lascerà in bocca il gusto dolce del ricordo. Un ricordo che da stanotte, terminato il viaggio gastronomico, che ha coinvolto i cittadini angresi nella scoperta dei nostri prodotti più buoni, nel divertimento a ritmo di musica e comicità, resterà indelebile anche nei luoghi da noi tanto amati. Questi quattro giorni che hanno significato molto per Angri, in questo periodo di difficoltà economica, hanno saputo far respirare aria di spensieratezza. Quattro giorni di successo, sono i numeri a parlare: in quattro giorni circa diecimila presenze in piazza, oltre 2500 pizze sfornate dai quattro maestri pizzaioli partecipanti, centinaia di piatti distribuiti dagli stand degustativi. Giovedì la grande apertura con il primo ospite di grido Maria Arca supportata da un gruppo di ragazzi angresi gli Open Spaces che hanno davanti a loro un futuro fatto di successi musicali; venerdì piano bar con Salvatore Campitiello e grande classica napoletana con il sempre verde Alfonso Padovano; sabato il sapore della Angri verace, le cui strade sono state attraversate dal gruppo folk per eccellenza O’ Revotapopolo che ha concluso la sua sfilata sul palco con uno spettacolo emozionante e coinvolgente, a seguire un trio di voci e strumenti direttamente dagli anni sessanta il Trio Anni ’60; domenica ancora risate di qualità con tre ragazzi I Malincomici reduci dal successo televisivo di Made in Sud, che hanno saputo reggere l’impatto con la piazza entusiasmando tutti, a concludere ancora un gruppo di musicisti i Note di Notte , maturi nell’età ma freschi e giovani nelle esecuzioni di brani che hanno fatto la storia della musica italiana ed internazionale. La sinergia tra Confesercenti Angri ed Amministrazione Comunale, è stata la vera chiave di volta del successo della manifestazione. Il presidente Aldo Severino ed il Sindaco di Angri Pasquale Mauri, insieme all’Assessore Mariella Russo, con il supporto dell’Assessore Giacomo Sorrentino e di alcuni consiglieri comunali, davanti ad una buona pizza non hanno potuto non convenire che si lavora bene insieme. Il piacere di vivere la piazza in totale sicurezza, con i bambini che scorazzavano liberamente, la dolce aria di Giugno, gli sguardi incuriositi delle persone affacciate ai balconi, l’ordinato caos creato dalla folla, educata e paziente in attesa davanti ai forni, hanno fatto da cornice alla serata “pizzaiola” dei locali amministratori. Ora rimane solo da sfogliare l’album fotografico, che sarà di sicuro ricco di sorprese, scatti offerti e realizzati grazie alla maestria di uno dei fratelli Novi, Paolo, capace collaboratore e vice del presidente Severino. Poi il pensiero si avvierà verso il sentiero che conduce ad una nuova esperienza; sentiero al solito ricco di difficoltà ma pregno di soddisfazioni, come sempre.