L’associazione Noi con l’Italia continua la sua battaglia, intrapresa ormai già da diversi mesi, per avere risposte dall’amministrazione comunale in ordine alla volontà politica di effettuare o meno la dislocazione del distretto sanitario locale. L’argomento è seguito con vivo interesse non solo dalle realtà associative del territorio doriano, anche di diverso colore politico, ma soprattutto dall’intera cittadinanza, dal momento che, com’è noto, ad Angri manca un nosocomio cittadino. A tal proposito l’associazione Noi con l’Italia è stanca del solito atteggiamento di snobbismo generalizzato, che l’attuale amministrazione comunale riserva ai gruppi e alle associazioni lontane dall’orbita della maggioranza, ed auspica, in nome di tutta la città, risposte e un impegno concreto. "L’associazione Noi con l’Italia – afferma il vicepresidente Maria D’Aniello– prende atto del pesante disinteresse da parte del Sindaco Pasquale Mauri, nei confronti dei cittadini, che ad oggi sono costretti a usufruire dei servizi sanitari in locali fatiscenti, e in pieno degrado. Ricordiamo che il comune di Angri aveva dato disponibilità alla Regione Campania, di dislocare i vari servizi sanitari presenti sul territorio, in un unico distretto ubicato in via Fondo Rosa Rosa e che la stessa Regione Campania aveva concesso il nulla osta per il trasferimento il 22/12/2009." Non si tratta, quindi, di critiche strumentali, e nemmeno di mere opinioni, ma di posizioni chiare, che si evincono da atti scritti. "In seguito a tali disponibilità –continua il vicepresidente D’Aniello- il Direttore Generale dell’Asl Antonio Squillante, in data 28/09/2012, scrive al Sindaco Mauri, dando la piena disponibilità a concretizzare tale atto, e che in data 26/02/2013 con del. 213, propone: di dare prosecuzione all’iter amministrativo atto a concretizzare la permuta dei beni; di sostenere con fondi Asl i costi di adeguamento della struttura Fondo Rosa Rosa per un importo di 250.000,00 Euro; di approvare in attesa delle varie autorizzazioni regionali previste , il comodato d’uso gratuito della struttura per un periodo minimo di cinque anni. L’associazione Noi con l’Italia chiede, pertanto, risposte subito!" Tutti gli associati, in sintesi, chiedono a questa amministrazione un atto di responsabilità, e che venga rispettata la dignità, di tutti noi "cittadini Angresi". Questa comunità non può sopportare oltre, l’abitudine da parte del Sindaco e della sua amministrazione di non "Decidere".
