Costruire un comitato fondativo provinciale ed eleggere un portavoce del partito, scelto dai membri dell’assemblea ed individuato nella persona del senatore Antonio Paravia, in attesa che sia ratificato dal coordinamento nazionale. Questi gli obiettivi annunciati dall’onorevole Edmondo Cirielli nel corso della prima Assemblea provinciale di Fratelli d’Italia, tenutasi ieri sera al Mediterranea Hotel di Salerno. Fernando Zara, Giovanni Baldi, Giovanni Fortunato, Giovanni Romano, Marcello Feola, Pina Esposito: sono alcuni tra i nomi che comporranno il direttivo, insieme al Presidente della Provincia,
consiglieri e assessori provinciali, ex componenti dell’esecutivo, consiglieri del comune di Salerno,candidati alle ultime elezioni politiche, sindaci: "Tutte persone che vantano ruoli e titoli importanti". Ad affiancare Cirielli il coordinatore nazionale di Fdi, Guido Crosetto, il Presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone, il senatore Antonio Paravia. Presenti, tra militanti, sostenitori e simpatizzanti, anche il senatore Cozzolino( Msi) ed il senatore De Masi,il senatore Francesco Salzano, i consiglieri provinciali Luigi De Vivo eAlessandro Schillaci. Nell’imminenza della campagna di tesseramento, Cirielli e Paravia hanno chiesto un’adesione partecipata e sincera da parte di coloro che credono fortemente nel concetto di patria e nel progetto politico di Fdi, un progetto di centro-destra democratico e meritocratico dove "i rami secchi che non producono frutti –ha affermato lapidario Cirielli- non sono graditi". A concludere l’incontro Guido Crosetto che ha voluto ribadire i punti cardine del programma di Fdi, con riferimento particolare a quello relativo all’ impignorabilitá della prima casa, che non rappresenta- ha sottolineato- soltanto un bene economico. Con una esortazione ad avvicinarsi alla politica affinchè essa " dia la forza di superare alcuni limiti, quale responsabilitá di occuparsi di problemi degli altri. percorso collettivo di crescita, testimonianza per seminare non odio e rancore ma qualcosa di diverso e che sproni a fare meglio".
Patrizia Sereno