Gli avvocati del Foro di Nocera Inferiore, da oggi e fino a sabato prossimo, si asterranno dalle udienze. La mobilitazione è stata avviata per contestare il mancato incremento di magistrati e cancellieri, a fronte dell’ampliamento della circoscrizione nocerina. Da settembre, infatti, saranno accorpate al tribunale di Nocera Inferiore le sezioni distaccate di Cava de’ Tirreni e Mercato San Severino. Un’aggregazione che determinerà un significativo aumento del carico di lavoro, stimato intorno al 25%, a fronte del quale, nessun incremento delle risorse umane è stato previsto, eccezion fatta per l’aggiunta di un solo giudice. Ma c’è di più. C’è anche il rischio che arrivi al tribunale nocerino il lavoro pregresso, migliaia di fascicoli che andrebbero ad ingolfare, non solo logisticamente, il palazzo di giustizia dell’Agro. Ma c’è anche la grana del personale che non sembra avere nessuna intenzione di trasferirsi a Nocera. Astenendosi dalle udienze per una settimana, «la classe forense nocerina protesterà contro l’imperturbabile indifferenza delle Istituzioni di governo della Giustizia rispetto alle richieste di potenziamento del tribunale di via Falcone», si legge nella nota diramata dall’ordine degli avvocati. Già nel corso dell’assemblea straordinaria dell’ 8 aprile, l’ordine forense aveva evidenziato che il mancato potenziamento dell’organico rischia di generare non il rallentamento ma la paralisi delle attività del tribunale. (Interviste nei Tg e a seguire sul nostro sito)
Nello Ferrigno