Comunicato Stampa a firma del Capogruppo del Pdl al Comune di Nocera Superiore Francesco Scarano:
Motivo del contendere la gestione di quello che, senza ombra di dubbio, rappresenta il simbolo della città, il Battistero Paleocristiano, comunemente conosciuto come "la Rotonda". L’immobile, di proprietà della chiesa, per anni è stato nelle disponibilità dell’amministrazione comunale grazie ad un protocollo di intesa con il quale veniva concesso al comune l’uso gratuito, che sebbene sia scaduto sembra continui a produrre i suoi effetti, a danno non solo della parrocchia ma soprattutto di turisti e fedeli, spesso impossibilitati ad accedere alla struttura. Non di rado, infatti, si vedono gruppi di visitatori, talvolta anche stranieri, aggrappati alle recinzioni esterne pur di scorgere qualche dettaglio o semplicemente scattare delle foto.
A sollevare la questione è il capogruppo PDL in consiglio comunale, Francesco Scarano che annuncia anche un’interrogazione sull’argomento: "Chiederò che il sindaco riferisca con urgenza sull’accaduto e renda partecipe il consiglio dei motivi di un contenzioso che, a mio avviso, non solo si poteva evitare, ma che sicuramente si preannuncia lungo e controproducente per la comunità. Al di là, infatti, dei meri aspetti giuridici, innegabile è la responsabilità politica di un amministrazione inefficiente ed insensibile rispetto ai temi dell’archeologia e della cultura, incapace di valorizzare i tanti siti e monumenti di valenza nazionale ed internazionale presenti sul nostro territorio. Più volte, nei mesi scorsi, ho sollevato la questione sollecitando un incontro con la Curia per addivenire ad un accordo che prevedesse, eventualmente, anche il rinnovo della convenzione ma, comunque, risolutore per rendere fruibile il Battistero. Ciò anche allo scopo di evitare che si generasse con la chiesa, cosa purtroppo puntualmente avvenuta, un inutile quanto pericoloso contenzioso che oltre ad esporre il comune in termini economici provocherà la chiusura del Tempio Paleocristiano per chissà quanto tempo. Non senza sottacere che i vari siti archeologici insistenti sul territorio di Nocera Superiore, sono completamente inaccessibili e tenuti in uno stato di assoluto degrado e abbandono".