E’ partito, lunedì 4 febbraio, nell’Aula Consiliare Sandro Pertini, il corso di formazione teorico pratico, per i 32 ispettori ambientali.
Presenti il Sindaco Pino Salvioli, il Comandante della polizia Municipale Bruno Porcelli, il delegato alla polizia Municipale Angelo Olivieri.
Il Comandante Bruno Porcelli presenta il corso che durerà tutta la settimana, per 20 ore di lezione:
<<Il corso si propone di fornire le conoscenze necessarie e propedeutiche, per la nomina di ispettore ambientale del personale volontario, che ha fatto richiesta di partecipazione. Durante il corso, gli allievi avranno modo di acquisire gli elementi di diritto amministrativo che riguardano la figura dell’ispettore, i compiti dell’ispettore ambientale, gli illeciti amministrativi ed il procedimento sanzionatorio amministrativo, gli illeciti ambientali.>>
Il corso è tenuto dagli esperti della materia prof. Domenico Giannetta e Angelo di Perna.
Gli Ispettori ambientali avranno il compito ed il potere di emanare sanzioni amministrative per quanto riguarda: lo smaltimento dei rifiuti (conferimento differenziato); defezioni di animali domestici; controllo dei fiumi.
Alla fine del corso, dei 32 cittadini che ne hanno fatto richiesta, solo 15 avranno un decreto del Sindaco e saranno nominati pubblici ufficiali nell’esercizio delle proprie funzioni. Gli esclusi verranno impiegati successivamente con il metodo a scorrimento. Nessuna retribuzione è prevista per i neo ispettori, che verranno muniti di tesserino identificativo, attestato di partecipazione e di mezzi tecnologici per supportare la prova dell’infrazione.
<<Abbiamo inteso istituire la figura di Ispettore ambientale – dichiara il Sindaco Pino Salvioli – come agente completamente inserito nel tessuto sociale del territorio e come consulente dei cittadini, con precisi compiti di tipo preventivo, educativo e, solo in ultima analisi, repressivo.
L’obiettivo è quello di garantire alla collettività una maggiore sicurezza e tranquillità, attraverso una presenza costante dell’ispettore ambientale. Il Comune, attraverso l’impiego degli ispettori ambientali, provvederà anche alla costituzione di un nucleo di Protezione Civile adeguatamente formato per fronteggiare eventuali fenomeni calamitosi e di dissesto idrogeologico.
Un ulteriore passo per il miglioramento della raccolta differenziata, che di per se, già è eccellente.>>
Sul tema, è intervenuto il consigliere Angelo Olivieri: <<Ad affiancare il grande lavoro, posto in essere dalla Polizia municipale, gli Ispettori ambientali, saranno una nuova linfa per controllare in modo più assiduo e costante il territorio in materia ambientale.>>