Sull’auto sulla quale prendevano posto i tre, una Ford Escort scura, era stato montato un ingegnoso congegno per sfuggire ai controlli. A tergo della targa “genuina” dell’auto era stata, infatti, installata una targa taroccata che i pregiudicati montavano durante l’esecuzione dei colpi. L’eventuale segnalazione del numero di targa dell’auto usata dai ladri alle Forze dell’Ordine sarebbe stata cosi inutile visto che la targa taroccata corrispondeva ad un’auto radiata dalla circolazione.
Per i tre è scattata una denuncia per ricettazione, possesso ingiustificato di arnesi da scasso e di coltelli , mentre sono in corso accertamento per stabilire il ruolo della minore trovata in auto con i pregiudicati. Probabilmente fungeva da palo durante l’esecuzione dei colpi.