"Rappresentiamo con la presente la crescente preoccupazione dei cittadini per i recenti episodi di disordine pubblico che non riescono ad essere contenuti del difficile lavoro delle forze dell’ordine. In qualità di cittadini attendiamo risposte concrete dalle istituzioni alla crescente domanda di sicurezza del territorio”, sono le parole di Christian De Vivo del Comitato Centro Storico Angri a seguito della bomba carta esploda ad Angri. “In un incontro pubblico col Sindaco, in cui furono esposte alcune di queste problematiche, si decise di adottare dei sistemi di videosorveglianza con lo scopo di scongiurare il peggioramento della situazione. Sebbene alcuni di questi impianti siano stati installati fisicamente, essi ancora non risultano operativi. Sollecitiamo ad intervenire celermente al riguardo prima che tutto questo si trasformi nell’ennesimo investimento sbagliato.

Riteniamo indispensabile ed opportuno un confronto con l’amministrazione, con i commercianti e con le associazioni per limitare le iniziative solitarie di alcuni cittadini che, esasperati e a titolo esclusivamente personale, adiscono le vie legali per difendere i loro diritti e le loro proprietà.

Ci teniamo a precisare che lo scopo del Comitato Centro Storico di Angri è quello di individuare soluzioni condivise per la salvaguardia della sicurezza e della civile convivenza che non acuiscano inutili tensioni sociali e divisioni, nel rispetto della legge e del buon senso.

E’ per questi motivi che chiederemo ufficialmente nei prossimi giorni al Consiglio Comunale di Angri di costituirci come Comitato Cittadino secondo quelle che sono le indicazioni dello Statuto Comunale”.bomba carta angri

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