Si dice spesso che i soldi non facciano la felicità e che nel calcio contino fino ad un certo punto. Forse è vero, sta di fatto che poi vanno avanti sempre le squadre con il fatturato più importante e che investono senza problemi sul mercato. Perché la Juve in Italia, inutile negarlo, è un po’ come il Real Madrid in Europa. E allora De Laurentiis se ne faccia una ragione: se vuole entrare nell’elite del mondo calcistico, i soldini dovrà iniziare a sborsarli sul serio. Non basta comprare giocatori di buon livello per poi dare via Higuain. A Genova, contro la Samp, è intanto tornata la vittoria, quella che è servita per il record di punti in Serie A degli azzurri.
E se la Salernitana venerdì chiuderà la sua stagione contro il Palermo assetato di punti promozione, anche se il Frosinone è nettamente favorito, in Serie C la Paganese deve cominciare a preparare al meglio la trasferta di Fondi. Allo stadio Purificato, per l’andata dei play-out, si scenderà in campo sabato alle ore 16. Il retour match al Torre la settimana dopo invece alle ore 17. Mister De Sanzo proverà in questi giorni tutte le soluzioni tattiche e tecniche più idonee per portare via un risultato positivo già da Fondi. In terra laziale però non bisognerà pensare alla vittoria di campionato. Adesso inizia un percorso di 180 minuti completamente diverso. Si azzerano tutte le sfumature e si riparte daccapo. La Paganese spera di avere un giocatore in gran forma: ovviamente parliamo di Francesco Scarpa.
Chiudiamo con la Serie D e con i passi avanti e quelli indietro delle compagini nostrane. Quello netto all’indietro è della Nocerina. Si poteva immaginare una squadra ormai allo sbando dopo la decisione della dirigenza di mollare, dopo le ultime giornate di campionato che hanno sancito l’impossibilità di vincere il girone. All’Ercolanese è bastato un gol di El Ouazni per aggiudicarsi la sfida che permetterà ai napoletani di giocare la finale contro la vincente di Troina – Igea, in quanto la Vibonese ai rigori ha vinto lo spareggio promozione. I molossi hanno deluso proprio nel momento topico della stagione. E non è una scusante parlare del condizionamento per una società poco presente, quando si è professionisti si deve dare il massimo in qualsiasi frangente di difficoltà. E’ però l’ora di ripartire con più certezze rispetto al recente passato. I tifosi rossoneri lo meritano sul serio.
Passo avanti invece della Cavese che con un gol di un ex Nocerina, guarda caso, e cioè Fella, ha battuto il Cerignola raggiungendo la finale play-off da giocare al Lamberti contro il Taranto. Forse è la conclusione più degna sotto l’aspetto tecnico che ci si potesse augurare. Il Potenza era sicuramente la più forte del lotto, ma Cavese e Taranto hanno incarnato due delle antagoniste più interessante del girone H. Adesso l’una contro l’altra e poi si dovrà sperare nell’eventualità di un ripescaggio reso comunque molto più complicato per via dell’ingresso delle squadre B delle società di Serie A.
Giuseppe Della Morte