La prima parte dell’estate resterà alla storia come tra le più calde degli ultimi 50 anni. Scipione, Caronte e Minosse, i tre anticicloni che si sono susseguiti nell’ultimo mese, hanno infatti fatto innalzare la colonnina di mercurio anche sopra i livelli dell’estate ‘di fuoco’ del 2003.
A tracciare un primo bilancio della stagione è Antonio Sanò del portale ‘ilmeteo.it’ che formula le previsioni per i prossimi giorni: l’ondata di caldo di Minosse avrà il suo apice tra oggi e domani; venerdì previsti temporali, ma dal 15, cioé domenica, il clima sarà più mite. Anche la Protezione Civile parla di una Italia divisa in due, con le regioni centro-meridionali caratterizzate da picchi di caldo con massime tra i 35 ed i 40 gradi, mentre ci sarà tempo instabile sull’arco alpino. Secondo i dati forniti da Sanò, Bologna nelle ultime settimane ha registrato una media di 32,6 gradi contro i 30,6 dello stesso periodo del 2003; Roma con 34,5 è stata la più calda di sempre, con ben 3 gradi oltre i 31,5 del 2003; Napoli con 32 ha superato di 2 gradi i 30 rilevati nel medesimo periodo del 2003 e infine Bari con 33,5 ha battuto i 31,5 del 2003.
E quasi tutte le città del centrosud rispecchiano questo trend, che vede ovunque temperature di ben 6 gradi oltre le medie trentennali. Rialzi che si sono registrati anche oggi. A Firenze la temperatura in città è arrivata fino a 34 gradi e per domani é prevista un’altra giornata ‘da allarme rosso’. Da registrare oggi anche l’allarme a Ischia e Procida per la comparsa di lunghe scie di mucillagine, fenomeno accentuato dalle alte temperature.
Il caldo – secondo Sanò – non si attenuerà fino a giovedì quando tutto il centrosud, ma anche l’Emilia Romagna supereranno i 35 gradi, mentre Calabria, Basilicata e Puglia vedranno innalzare la colonnina ben oltre i 40 gradi, con alcuni record nel ragusano e siracusano in Sicilia. A ‘salvare’ l’Italia, secondo il meteorologo Francesco Nucera del sito ‘3bmeteo.com’, sarà l’anticiclone delle Azzorre, che "tornerà ad allungarsi nuovamente sulle nostre regioni e l’estate proseguirà secondo i canoni tradizionali: sole prevalente, qualche temporale in montagna e temperature gradevoli di 28-30 gradi. L’egemonia dell’anticiclone africano sarà conclusa, almeno per il momento".