Stato di attenzione in tutta la Campania. Dalle 14 di oggi e per le 24 ore successive previste precipitazioni diffuse anche a carattere di forte rovescio o temporale. Visibilità ridotta sulle zone montuose e durante la fase clou delle precipitazioni più intense. I venti saranno tra moderati e forti.
Come buona parte d’Italia, anche sulla nostra regione – dunque – entra in azione il ciclone “Cleopatra”, generato dai contrasti tra l’aria più fredda proveniente da latitudini artiche verso la Spagna e il Marocco e l’aria più calda di risposta dall’entroterra sahariano.
In serata, in particolare, i rovesci Napoli – stando alle notizie diramate dalla regione attraverso il settore programmazione interventi di protezione civile – dovrebbero far arrivare a 50 millimetri di pioggia. L’apice dei fenomeni tra metà pomeriggio e la tarda serata di oggi, con i rovesci più abbondanti al momento stimati dopo le 20. Dalla regione vengono invitati i sindaci a predisporre attività di verifica e monitoraggio che possano appurare iol regolare funzionamento del reticolo idrografico e dei sistemi per lo smaltimento delle acque meteoriche. Provvedendo, dove necessario, alla rimozione di eventuali ostacoli od ostruzioni che ne compromettano la funzionalità. Il maltempo ha già iniziato ad aggredire la provincia di Salerno. Sull’intero territorio notte di intenso lavoro per i vigili del fuoco a causa delle cattive condizioni atmosferiche. Una sessantina gli interventi dei caschi rossi chiamati in causa soprattutto per allagamenti di garage e di scantinati. Le situazioni più gravi nei comuni di Capaccio, Agropoli e Sapri. A Capaccio llagamenti nei garage di alcuni condomini dove le auto sono rimaste sommerse dall’acqua che in alcuni casi ha raggiunto anche i due metri di altezza. Situazione critica anche a Sapri. A seguito delle abbondanti precipitazioni piovose, i vigili del fuoco hanno dovuto, tra gli altri, effettuare un non facile intervento in un’abitazione completamente allagata oltre che verifiche in alcuni opifici. Alla luce di quello che si è verificato il 13 settembre, dal comune di Nocera Inferiore unna nota a forma del sindaco Manlio Torquato sottoliena come sia necessario prestare la massima attenzione alle aree a rischio frane e colate raipde di fango e alle aree a bassa pendenza e depresse o, comunque, soggette a fenomeni di allagamento. Evitando di sostare nei sottopassi, negli alvei, nei piani seminterrati e ai piani terra.

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