Dopo l’attacco del Movimento 5 Stelle, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ora deve fronteggiare quello di Fratelli d’Italia. Nel mirino c’è la gestione della sanità, infatti De Luca, ne è il commissario. Era stata il ministro della Salute, Giorgia Grillo, ad accendere le polveri. Lo fece quando visitò alcuni ospedali della Campania all’indomani dello scandalo del reparto chiuso all’ospedale del mare di Napoli per il compleanno del primario. Durante il giro all’ospedale di Scafati, Grillo disse chiaramente che bisogna individuare un nuovo commissario. De Luca non si fasciò il capo ed il giorno dopo annunciò che era arrivato il momento che lasciasse l’incarico di commissario alla sanità perché il suo compito era finito in quanto tutto era rientrato, i conti rimessi in ordine e la gestione commissariale andava superata.Ma Fratelli d’Italia ora va oltre e parla di una commissione d’inchiesta sull’operato del governatore. In un dossier l’onorevole Edmondo Cirielli ha raccolto dati e fatti ed ha chiesto al presidente della Camera dei Deputati l’istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sul funzionamento e sulla gestione del servizio sanitario in Campania. Fratelli d’Italia parla apertamente di decessi, arresti, clientele e lottizzazioni che hanno provocato l’effetto malasanità. Il dossier sarà presentato lunedì 30 luglio alle ore 10,30, in una conferenza stampa che si terrà a Salerno. All’incontro parteciperanno, oltre all’onorevole Edmondo Cirielli, promotore dell’iniziativa parlamentare, Antonio Iannone, senatore di Fratelli di Italia e tutti i dirigenti provinciali di FdI.
Nello Ferrigno
