Nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio predisposti e coordinati dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno, la Guardia di Finanza di Battipaglia ha condotto nel centro cittadino ed a Teverola, in provincia di Caserta, una vasta operazione di servizio nel settore della contraffazione di capi di abbigliamento.
Dopo alcuni giorni di monitoraggio sono scattati i controlli delle Fiamme Gialle che
hanno riguardato due “outlet”, uno sito a Teverola ed un altro nel centro cittadino di Battipaglia, riconducibili alla medesima ditta, che vendeva capi di abbigliamento e accessori contraffatti di note aziende nazionali ed estere.
hanno riguardato due “outlet”, uno sito a Teverola ed un altro nel centro cittadino di Battipaglia, riconducibili alla medesima ditta, che vendeva capi di abbigliamento e accessori contraffatti di note aziende nazionali ed estere. All’interno dei negozi i militari della Guardia di Finanza hanno rinvenuto 538 capi firmati, quali maglie, pantaloni, foulard, giacconi, camicie, cinte, scarpe e borse di griffe: “Burberry” – “Ralph Lauren” – “Fay” – “Gucci” – “Liu Jo” – “Prada” – “Moncler” – “Refrigiwear” – “Fendi” – “Armani” – “Hermes” – “Hogan” ed altre.
Nei due centri, inoltre, lavoravano in “nero”, senza alcun formale contratto e senza alcun tipo di tutela contributiva e previdenziale, quattro commesse
La merce sequestrata, se fosse stata venduta ad ignari consumatori, tratti in inganno dall’aspetto elegante dei due punti vendita, avrebbe fruttato oltre 60.000,00 euro.
Il responsabile è stato deferito all’A.G. per i reati di contraffazione (art. 474 c.p.) e ricettazione (art. 648 c.p.).
Inoltre, quest’ultimo non ha presentato le dichiarazioni dei redditi dall’anno 2008 a data corrente.
L’attività di servizio condotta dalla Guardia di Finanza di Battipaglia testimonia ancora una volta la particolare attenzione che il Corpo mostra sull’inquietante fenomeno della contraffazione, che assume forme sempre più mutevoli ed inquietanti, servendosi di commercianti che approfittano della buona fede dei consumatori.
COMUNICATO STAMPA
