I carabinieri hanno fermato il decimo componente della banda responsabile sabato pomeriggio della tentata rapina alla gioielleria Ogm di Maddaloni (Caserta) costata la vita all’appuntato dell’Arma di 35 anni Tiziano Della Ratta e il ferimento del maresciallo Domenico Trombetta. Si tratta di un altro giovanissimo, il 20enne Vincenzo Della Valle, residente ad Acerra come altri tre banditi, tra cui il 21enne Antonio Iazzetta, già fermati nei giorni scorsi. Il decreto di fermo per i reati di concorso in tentata rapina, porto e detenzione di armi da fuoco clandestine e ricettazione, é stato firmato dal Procuratore Aggiunto di Santa Maria Capua Vetere Luigi Gay e dal sostituto Carlo Fucci. Secondo gli inquirenti il 20enne, pur non prendendo parte alla fase strettamente esecutiva del colpo, avrebbe messo a disposizione una delle tre auto utilizzate dagli otto malviventi per recarsi sul posto, in particolare la Fiat Grande Punto nera di proprietà della convivente. La vettura è stata sequestrata, così come la Punto bianca a bordo della quale è fuggito uno dei tre banditi che ha sparato, il giovane Iazzetta, ritrovata ieri parzialmente carbonizzata. Le indagini proseguono alla ricerca di altri fiancheggiatori e della terza auto (una Yaris) usata dalla banda.