Dopo l’intervento sull’ex candidato a sindaco di Nocera Inferiore, Pasquale Milite, sul caso di Daniele, 41enne autistico che vive “mano nella mano” con il padre, arriva il commento del fratello, Roberto Osio. “Ringrazio pubblicamente l’ex candidato sindaco Pasquale Milite per l’intervento su Daniele – scrive Roberto Osio – concordo su tutto quello che ha evidenziato e in particolare sulla assoluta mancanza di assistenza alle fasce deboli di qualsiasi eta’, sesso o malattia e di come le nostre amministrazioni sono interessate solo all’aspetto economico-gestionale e nulla al sociale”. “La battaglia – continua – e’ per tutti i disabili e per tutte le famiglie che vivono la loro disabilita’ giorno per giorno, ora per ora…..andiamo avanti…”. <<Nella Costituzione c’è scritta un’età per la quale un Cittadino ha diritto o meno all’assistenza sanitaria?>> si era chiesto provocatoriamente in rete Pasquale Milite. Inoltre aveva fatto notare come <<non risulta alcuna disponibilità di "soluzioni idonee" se non quelle di "rinchiudere Daniele" come se fosse un "malato mentale", malattia che l’autismo non è!>>. L’invito per tutti era stato a verificare – se proprio si vuole essere giusti – i documenti in possesso della famiglia Osio per capire perché i parenti di Daniele ritengono di essere <<stati presi in giro">>. <<Se ci soffermiamo – suggeriva sempre Milite via facebook – al costo dell’eventuale assistenza, che per il momento sarebbe semestrale e quindi di circa 35.000 euro, dovremmo avere anche il coraggio di confrontarlo con quello che ci cistano i dirigenti … per i quali sarebbe bello avere una "info-grafica" per far capire i "collegamenti politici e familiari" così da arrivare anche al come "vengono gestiti ed assegnati">> alle loro cariche. La battaglia per Daniele è per la tutela di un diritto alla salute ed all’assistenza, a prescindere dall’età, dal sesso e dalla malattia. <<Cosa dalla quale – secondo il grillino Milite – si è allontanato il focus delle nostre amministrazioni, oramai incentrate, sempre di più, sull’aspetto economico-gestionale e non sociale! Gli Osio non hanno chiesto soldi ma un servizio>>.
