La Stazione di Castel San Giorgio (SA) ha notificato a C.E. 54enne, operaio, pregiudicato del luogo, una misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare. La vicenda trae origine da una denuncia sporta da una casalinga 38enne del luogo, la quale ha rappresentato ai carabinieri della locale Stazione che, da anni, il vicino non perdeva occasione per porre in essere, nei suoi confronti, atteggiamenti minacciosi, comportamenti molesti ed ossessivi. La situazione, negli ultimi mesi, si era ulteriormente aggravata; infatti il vicino, notando la donna passare nel cortile comune, le rivolgeva epiteti volgari giungendo finanche a porre in essere atti osceni, in alcuni casi incurante della presenza della figlia della donna, diversamente abile, procurandole un grave stato di ansia e paura e costringendola a cambiare le proprie abitudini di vita per evitare di essere continuamente vittima di tali manifestazioni morbose. I carabinieri, hanno immediatamente documentato l’incresciosa vicenda e l’ Ufficio Gip del Tribunale dei Nocera Inferiore, concordando le risultanze investigative raccolte, ha emesso a carico dell’operaio la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, ordinandogli di lasciare subito l’abitazione e di non farvi più rientro senza l’autorizzazione del giudice.