Il territorio protagonista. Con il vino nostrano che si è preso la scena principale. Un successo straordinario per Vitigno e Terroir, la manifestazione che ha messo in mostra per due giorni nella splendida struttura vanvitelliana di Palazzo Calvanese a Lanzara di Castel San Giorgio la straordinaria varietà di vitigni campani, con confronti, racconti, degustazioni e associazioni tra i buoni vini e i piatti elaborati da rinomati chef del nostro territorio. Ad organizzare l’evento la delegazione salernitana dell’ais, l’assoicazione italiana sommelier e l’associazione amici di villa calvanese. Un vero e proprio salotto del vino autoctono campano, fra le eccellenze produttive della nostra amata Italia. Aglianico, Piedirosso, Fiano, Greco, Falanghina e Coda di Volpe, sono soltanto alcuni dei vini a rappresentare le 5 province della Campania che sono stati assaggiati da numerosi visitatori. Ogni spazio espositivo con degustazione è stato accompagnato da un momento didattico dove sommelieri professionisti hanno portato a conoscenza le tematiche degli assaggi e le peculiarità dei prodotti. Vitigno e terroir è stata la manifestazione che ha messo insieme passione e rispetto per la propria terra, approfondendo e analizzando prodotti talvolta sottovalutati o poco pubblicizzati al grande pubblico. A impreziosire l’evento “i volti del vino”, incontri e laboratori didattici che hanno permesso di approfondire l’esperienza della degustazione del vino accompagnandola a piatti elaborati dallo chef gaetano morese, mostrando la straordinarietà degli abbinamenti della nostra cucina mediterranea ai vini campani. Abbinata alla manifestazione è stata approntata anche la mostra d’arte “l’ora dell’arte” con vendita delle opere presentate ed il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza per la ricostruzione di una scuola per disabili crollata a seguito del terremoto in Emilia. E poi tanti spettacoli messi in piedi dall’accademia internazionale di arte e spettacolo mousikè di enzo corrado.