Due fratelli di 21 e 18 anni, Antonino e Catello Cafiero (figli di Carlo Cafiero, ritenuto dagli investigatori elemento di spicco del clan Cesarano) sono stati arrestati dai carabinieri a Castellammare di Stabia (Napoli) con l’accusa di ricettazione e violazione della legge sulle armi. I due sono stati sorpresi dai militari dell’Arma insieme a un complice, poi riuscito a fuggire, dopo una segnalazione al 112 di una persona che li ha visti entrare in un edificio di vico Macello con sul volto delle maschere di carnevale raffiguranti un vampiro. Quando i carabinieri sono giunti sul posto i tre erano davanti all’ascensore del palazzo: appena hanno visto i militari sono fuggiti. Dopo un inseguimento i fratelli Cafiero sono stati bloccati: erano armati di una mazza da baseball, due pistole a salve, senza il tappo rosso, (una delle quali con un colpo calibro 7,65 nel caricatore), e di un coltello con una lama da 10 centimetri. Da ulteriori controlli è emerso che i tre erano giunti in vico Macello a bordo di una Renault Modus risultata rapinata a Pompei lo scorso 25 gennaio a una 40enne.