Sventata la messa in liquidazione della Se.t.a. Ieri č stata accolta la rimodulazione formato nocerino del Nuovo piano industriale. Per Nocera Inferiore – stando ai calcoli- dovrebbe comportare una risparmio di un milione e mezzo di euro l’anno. 118 mila euro mensili in meno. Tuttavia č stato approvato per tre mesi, in via sperimentale, e sarŕ sottoposto a rigorosa verifica mensilmente. Sotto il profilo finanziario e tecnico-organizzativa.
Il piano di rimodulazione č stato partorito dal settore lavori pubblici, servizio ecologia del comune nocerino. Sulla scorta della indicazioni assemblate in seguito alle consultazioni che il commissario straordinario Piero Mattei ha avuto sia con le rappresentanze politiche che con i sindacati. Il r
Pur tra le perplessitŕ dei tecnica della societŕ che si occupa di igiene urbana, il piano di rimodulazione č stato approvato sia dal cda presieduto dal presidente Bisogno che dall’assemblea dei soci. Che ieri pomeriggio, oltre al Prefetto Mattei ha registrato la presenza dell’assessore Carleo per il Comune di Cava de’ Tirreni e quella dell’assessore Marcello Civale per Vietri sul Mare.
Si tratta di un escamotage di sopravvivenza per arrivare fino alle elezioni all’indomani delle quali avrŕ un governo democraticamente eletto la cittŕ di Nocera Inferiore. E con quel governo potranno intavolare il confronto sia la Se.t.a che l’amministrazione comunale metelliana. Per la cronaca va ricordato che il sindaco Galdi era per la messa in liquidazione della Se.t.a e per l’adattamento del solo ramo d’azienda cavese alle esigenze cittadine. Svincolando a tutti i costi Cava de’ Tirreni da Nocera Inferiore sotto il profilo dell’igiene urbana.
Il piano, oltre a lasciare inalterati il livelli occupazionali (con tagli solo sulla straordinario non necessario) non va ad intaccare la raccolta differenziata. Difesa a spada tratta quando la prima ipotesi minacciava addirittura di cancellare il porta a porta che a Nocera Inferiore manca solo della tessera rappresentata dal centro cittadino. Rimodulazione per tutti i servizi accessori, con una riduzione del 50 per cento per spazzamento stradale, pulizia della caditorie e delle fontane e diserbaggio
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