Un’altra frenata per il Napoli. Certo, San Siro è sempre complicato da espugnare, l’Inter aveva voglia di rimettersi in marcia dopo un periodo complicato, ma il Napoli di qualche settimana fa non c’è più. Quello che imponeva il proprio gioco, che ammazzava le partite con fraseggi e profondità. Ci sono alcuni elementi in evidente calo fisico, Callejon su tutti, così come non sta rendendo quanto si poteva immaginare la batteria dei centrocampisti, specie in zona gol. Insigne è sfortunato sottorete, Mertens non può sempre togliere le castagne dal fuoco. E in panchina non ci sono tante alternative. Insomma, siamo alle solite. E mercoledì, se la Juve vincerà il recupero con l’Atalanta, il distacco sarà di quattro punti.
In Serie B la Salernitana, con due vittorie consecutive, si è rimessa in moto. Tanto da avvicinarsi anche alla soglia play-off. Tutto è ancora possibile ma adesso servirà continuità di risultati e qualche blitz esterno in più. Colantuono, che da giocatore aveva vestito le maglie di Ascoli ed Avellino, è riuscito proprio contro queste due formazioni a regalarsi sei punti che non solo gli hanno salvato la panchina, ma anche ridato piena fiducia. Il derby con i lupi irpini di ieri non ha avuto storia. Granata nettamente migliori, in tutti i reparti e che sono riusciti a chiudere i giochi già nel primo tempo.
La Paganese invece ha vinto una delle gare decisive di questa stagione. Contro il rende servivano i tre punti per riaprire i giochi salvezza. Ed è stato un successo siglato Scarpa, autore di un assist a Cuppone e due gol personali, il secondo su punizione bellissimo. 39 anni e come non sentirli, lo abbiamo già scritto in altre occasioni. Un calciatore che sta trascinando la Paganese alla salvezza. Ma non ci si può fermare, domenica impegno difficile a Monopoli. Peccato solo per le poche presenze sugli spalti. Lo zoccolo duro resiste, ma vedere i distinti praticamente vuoti, non è certamente la risposta che la società si aspettava per una gara importante come quella con il Rende. Sicuramente ci sarà una ripresa per prossime sfide.
Infine la Serie D che era ferma. La Nocerina da domani torna a lavorare per preparare l’impegno interno con il Paceco. Gara casalinga anche per la Cavese con il Francavilla, mentre la Sarnese dovrà provare a fare l’impresa a Potenza.
Giuseppe Della Morte