”Chiederò alla Fiat di mettermi in cassa integrazione per il prossimo giro di rotazione, perché io che non ho figli, voglio fare posto a chi ha famiglia": è quanto sostiene Gerardo Giannone, test driver dello stabilimento Fiat di Pomigliano d’Arco, che già da qualche mese è tornato in fabbrica nel reparto affidabilità e che ora chiede di restare a casa per "un sentimento di solidarietà verso i colleghi che hanno famiglia". "Chi puo’ si sacrifichi – aggiunge – io darò l’esempio”.

Share.

Circa l'autore

Leave A Reply