Si terrà martedì 18 giugno, a Napoli, presso l’assessorato all’agricoltura, l’insediamento del tavolo di crisi istituzionale sollecitato dai vertici del Consorzio di Bonifica Integrale comprensorio Sarno. Il Tavolo sarà indispensabile per poter giungere ad una chiara e risolutiva definizione dei rapporti con il gestore del servizio idrico integrato. “L’auspicio è che si possa, dopo anni, sottoscrivere la famosa convenzione con la Regione Campania e il gestore del servizio idrico integrato – spiega il presidente Vincenzo Orlando – che ci consentirà finalmente di incassare le somme che ci spettano. Il Consorzio, che sta operando pur tra mille difficoltà, ha gravi problemi di liquidità che ne minano la gestione ordinaria, nonostante 23 milioni di euro di crediti vantati nei confronti dei più svariati Enti, dai Comuni alle Province di Salerno e Napoli, dalla Regione Campania ai gestori del servizio idrico, in particolare la Gori”. Dei gravissimi problemi dell’Ente è stata investita, nei giorni scorsi, anche la Prefettura di Salerno. I vertici dell’Ente Consortile stanno lavorando in maniera serrata per evitare la paralisi delle attività e condurre fuori dal guado un Consorzio che ha un ruolo strategico sul territorio per la tutela idrogeologica, la gestione delle emergenze e l’irrigazione del vasto comprensorio agricolo. La sottoscrizione della convenzione con la Regione Campania sarebbe un traguardo importantissimo, atteso da quasi dieci anni.
