Continuano gli allenamenti a porte chiuse per la Nocerina di mister Fontana, contestualmente prima e al termine delle sedute, prosegue anche l’indagine interna del club rossonero per raccogliere dichiarazioni di tesserati sui fatti pre e post Salernitana – Nocerina di domenica scorsa. Ma le indagini che contano, quelle della Procura della Repubblica e quelle, a livello sportivo, della Procura Federale, sembrano delineare uno scenario che potrebbe portare la Nocerina a subire pesantissime sanzioni. La società rossonera rischia di perdere la possibilità di accedere alla contribuzione federale, soprattutto quella legata all’utilizzo dei giovani calciatori, ma potrebbe rischiare anche di più sotto l’aspetto sportivo e cioè l’articolo 7 del regolamento, l’illecito sportivo. La casistica dell’episodio in questione è scarna, mai è capitata in passato una situazione del genere e quindi la punizione eventuale che subirà la Nocerina farà giurisdizione. L’unica possibilità per la Nocerina di non incappare nel provvedimento più duro, che può portare anche alla radiazione, è che vengano accertate le minacce dei tifosi, cosa che indurrebbe la Procura Federale a valutare diversamente l’atteggiamento di dirigenti, tecnici e calciatori tenuto allo stadio Arechi, cioè la paura di scendere in campo e la successiva decisione dei tre cambi e degli infortuni per far sì che la partita finisse subito. Intanto, sarebbero in arrivo nuovi provvedimenti nei confronti di tifosi di Nocera Superiore e Nocera Inferiore. Inquirenti al lavoro, possibile che vengano raggiunti da Daspo o denuncia almeno altri sette soggetti.
Giuseppe della Morte
