Combattere la Povertà educativa minorile è la finalità che si pone la progettualità del fondo nazionale contro la povertà educativa minorile.
Promosso dalla fondazione Carisal Salerno, presentato ieri dall’impresa sociale “CON I BAMBINI”, il bando “Un passo avanti – Idee innovative per il contrasto della povertà educativa minorile” per il quale sono stati previsti 70 milioni di euro. L’obiettivo è di stimolare idee innovative con la messa in rete tra Organizzazioni del Terzo Settore, scuole, fondazioni ed altri soggetti della Comunità Educante, attraverso un percorso di accompagnamento dei partecipanti nella progettazione di interventi efficaci per il contrasto alla povertà educativa dei minori nel nostro territorio. La povertà educativa come spiega Simona Rotondi referente del progetto, limita e priva i nostri bambini dal poter liberare i propri talenti , le proprie capacità e potenzialità. I progetti puntano a restituire la possibilità di liberare i propri talenti , le proprie capacità per realizzare i propri progetti di vita. E’ stata Save the children ad introdurre l’Indice di povertà educativa ed il bando è finalizzato proprio a sostenere progetti innovativi da parte del terzo settore che dovranno coinvolgere non solo i bambini ma anche tutta la comunità che circonda i bambini e non solo per es. la scuola ma tutti gli attori che costituiscono la comunità educante.
Oggi siamo di fronte a bambini orfani di genitori vivi. Ha avuto modo di dire Donatella Mansi, fondazione della Carisal.
Fino ad ora sono già stati finanziati con il vecchio bando 249 progetti, per un totale di 202 milioni di euro. Tra questi il progetto PANTHAKU che ha coinvolto 500 adolescenti,80 docenti,600 famiglie, 5 scuole e tantissimi partner privati de terzo settore. Partito a fine settembre ha una durata di 3 anni e si esplicherà attraverso attività ludico ricreative come ha ricordato la referente Antonella Spadafora.