«Con l’approvazione dell’accordo di transizione, proposto in maniera unitaria dalle organizzazioni sindacali dei dipendenti provinciali circa le misure di riduzione del salario accessorio 2013, possiamo considerare chiusa la contrattazione in maniera positiva e soddisfacente, sia per l’Amministrazione che per i lavoratori della Provincia di Salerno».
Lo dichiara l’assessore al Personale, Amilcare Mancusi, al termine della seduta odierna della Giunta provinciale, che ha ratificato i termini della proposta dell’accordo di transizione, formulata congiuntamente da tutte le sigle sindacali dei dipendenti provinciali, nel corso del tavolo trattante dello scorso 6 agosto.
«E’ la dimostrazione del fatto che il dialogo e la collaborazione, nel solco della massima correttezza delle relazioni sindacali, pagano sempre – commenta Mancusi – Facendo seguito all’impegno che abbiamo assunto nel corso del tavolo in Prefettura dello scorso 19 luglio, abbiamo recepito e valutato positivamente l’ipotesi accordo di transizione su alcuni istituti del salario accessorio 2013, che riteniamo equi ed equilibrati nel garantire la necessaria decurtazione da operare nel corso di quest’anno».
«Ma soprattutto – conclude Mancusi – abbiamo acconsentito ad alcune misure che allevieranno il disagio economico dei dipendenti, come l’erogazione di un acconto sulla produttività collettiva 2013, già con gli emolumenti del mese di settembre 2013, e l’erogazione del saldo nel mese di febbraio 2014. Infine ci siamo impegnati nel corso del 2014, che non vedrà lo sforamento del patto di stabilità, ad integrare il fondo del salario accessorio con un finanziamento aggiuntivo, che consentirà ai lavoratori di recuperare anche le decurtazioni attuali».