Nell’ambito di servizi a largo raggio espletati negli ultimi giorni nella Valle dell’Irno, finalizzati al contrasto dell’illegalità diffusa, i Carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino (SA) hanno denunciato otto persone. In particolare a
Mercato San Severino i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno deferito alla Procura della Repubblica di Salerno per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un pregiudicato 42enne di Somma Vesuviana (NA), trovato in possesso, a seguito di perquisizione personale e veicolare, di nove grammi di hashish. Inoltre hanno denunciato un 21enne, un 19enne ed un 23enne, tutti di Fisciano (SA), nella cui autovettura, a seguito di perquisizione, è stata rinvenuta una mazza da baseball. Il conducente è stato anche deferito per guida senza patente poiché mai conseguita, nonché contravvenzionato per non aver ottemperato all’intimazione dell’Alt e per aver circolato senza copertura assicurativa.
A Bracigliano (SA), i militari della locale Stazione hanno deferito due persone, un 35enne del luogo ed un 19enne di Mercato San Severino (SA), pregiudicati, poiché, a seguito di perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di arnesi ed oggetti atti allo scasso ed all’offesa. Il 19enne, non avendo fornito valide giustificazioni in relazione alla sua presenza nel Comune di Bracigliano, è stato proposto alla Questura di Salerno per l’applicazione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per anni tre.
A Castel San Giorgio (SA) personale della locale Stazione ha deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore (SA), un disoccupato 47enne di Siano (SA), che, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico. L’uomo, non avendo fornito valide giustificazioni in relazione alla sua presenza nel Comune di Castel San Giorgio, è stato proposto alla Questura di Salerno per l’applicazione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per anni tre.
Infine, la Stazione di Siano ha deferito in? stato di libertà un disoccupato 30enne di Napoli, ritenuto responsabile di frode informatica, indebito utilizzo di carte di credito ed accesso abusivo a sistema informatico, in quanto, dopo aver clonato la carta postpay di uno studente del luogo, si impossessava della somma di circa 300 euro, subito "investita" in scommesse on-line.
