I lavori del Crescent possono riprendere. L’ordinanza di sospensiva emessa più di un mese fa dalla quarta sezione del Consiglio di Stato, che ha stoppato i lavori dell’edificio accogliendo il ricorso dell’associazione ambientalista Italia Nostra, è stata revocata da un’altra sezione di Palazzo Spada: la sesta, che poi è quella deputata a decidere anche nel merito della questione il prossimo 23 ottobre. Che la Crescent srl, la società che ha acquistato i diritti edificatori investendo trenta milioni, non avesse nessuna intenzione di fermarsi al giudizio della quarta sezione del Consiglio di Stato, lo si era intuito già qualche ora dopo la pronuncia della magistratura amministrativa di secondo grado. L’avvocato Lorenzo Lentini stava studiando il modo per chiedere la revoca dell’ordinanza. Ora l‘ultimo scontro tra le parti è fissato il 23 ottobre, quando si saprà se i lavori si fermeranno ancora oppure no.