Questa mattina, nella sala riunioni della sede sociale, i vertici della CSTP – Azienda della Mobilità – S.p.A., società in liquidazione hanno incontrato i delegati delle segreterie provinciali dei sindacati di categoria (Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Ugl Trasporti e Faisa Cisal) per esaminare la relazione e le risultanze del conto economico al 31/3/2013 secondo quanto previsto dall’ipotesi di accordo del 20 dicembre 2012, per la prosecuzione dell’applicazione dell’accordo stesso per ulteriori quattro mesi e la riconferma della cassa integrazione in deroga, come da accordo siglato presso l’Assessorato regionale del Lavoro nella stessa data. "I sindacati – ha dichiarato Il Presidente del Collegio dei Liquidatori Mario Santocchio – non hanno dato la disponibilità per la prosecuzione dell’applicazione dell’accordo del 20 dicembre 2012 per altri quattro mesi, escludendo categoricamente ogni trattativa per la riconferma della cassa integrazione in deroga e di tutte le altre misure applicate al personale per la riduzione del costo del personale stesso, come la decurtazione in busta paga del 7%, stante la mancata attuazione della ricapitalizzazione della Società da parte dei soci. Dal nostro canto abbiamo fatto tutto quanto era possibile per trovare un’intesa, ma i sindacati hanno ribadito la loro posizione rimarcando che il mancato versamento delle quote da parte dei soci nega di fatto l’accesso dell’Azienda ai contratti di solidarietà. Mi appello, pertanto, ancora un volta a tutti gli enti soci che ancora non hanno assolto agli adempimenti per la ricapitalizzazione, affinché versino quanto prima le proprie quote per consentirci di continuare il percorso già intrapreso per salvare questa Azienda ed evitare che tutti gli sforzi compiuti fino ad oggi, ed i sacrifici affrontati dai lavoratori in primis, non vadano persi."
