Da Cervellati a Fioretti. Svolta nella storia del Puc a Nocera Inferiore. Per l’amministrazione ha un nome ed un volto il successore dell’ideatore del restyling del centro storico di Bologna. Professionista che, dopo l’entusiasmo iniziale, era stato liquidato durante il sindacato di Antonio Romano. Con annessa appendice di scambio di accuse e veleni tra Cervellati ed il primo cittadino. Manlio Torquato ed i suoi hanno seguito la strada tracciata dal famoso adagio “moglie e buoi dei paesi tuoi”. Dunque, ecco la consulenza per Donato Fioretti, architetto nocerino, già candidato con la coalizione civico-moderata del sindaco Torquato. Professionista locale le cui tante idee per la città sono da sempre alla portata di click grazie a face book. Sul profilo di Donato Fioretti, tra citazioni di Italo Calvino e Renzo Piano, suggerimenti per il miglioramento della viabilità all’uscita della A3 e per la zona di Via Cucci, idee per il futuro della caserma Tofano, pillole di saggezza sulla possibilità di immaginare anche una “Nocera città della Musica” come Giffoni lo è della cinematografia per ragazzi. Accanto ad emblematiche foto di interni di locali commerciali frutto della preparazione e dell’estro dell’architetto. Donato Fioretti probabilmente dovrà interagire con l’assessore Ciro Amato, titolare della delicata delega all’urbanistica. 

Patrizia Sereno

 

Share.

Circa l'autore

Leave A Reply