Un detenuto di 34 anni è deceduto improvvisamente all’interno della casa circondariale di Avellino. Inutili i tentativi di soccorso con un massaggio cardio-respiratorio. Donato Capece, segretario del sindacato di polizia penitenziaria Sappe: "Questa ennesima morte testimonia ancora una volta la drammaticità della vita nelle carceri. Rinnoviamo l’auspicio che la classe politica ed istituzionale faccia proprie le pesanti parole dette dal presidente Napolitano sulle nostre carceri”.