"Valorizzare e diffondere ancora di più il messaggio salutistico contenuto nella dieta mediterranea, difendendola dalle imitazioni. Questo l’ obbietivo enunciato dal senatore Alfonso Andria che ha presentato il Disegno di Legge, di cui è primo firmatario, sulla "valorizzazione e alla promozione della Dieta Mediterranea". "Con il ministero delle Politiche Agricole in prima linea, il Comune di Pollica ed il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano – ha detto Andria – siamo riuscita ad arrivare a questo importante risultato. Con questa proposta, l’Italia diventa il primo Paese del Mediterraneo a regolamentare la Dieta Mediterranea Patrimonio dell’Umanità". Andria ha indicato come strumenti per la valorizzazione della dieta mediterranea l’istituzione, a costo zero, di un Comitato per la Tutela e la valorizzazione presso il ministero delle Politiche Agricole Alimentarie Forestali, l’introduzione di un marchio registrato "Dieta Mediterranea Patrimonio dell’Umanità"; la previsione della Giornata Nazionale della "Dieta Mediterranea Patrimonio dell’Umanità" che verrà celebrata il 16 novembre e la promozione della Dieta Mediterranea e dei suoi valori nei servizi di mensa scolastica". Il sindaco di Pollica, Stefano Pisani, ha affermato che "l’ Unesco ci attribuisce il compito di diffondere uno stile di vita degno di nota a livello mondiale che va diffuso su tutto territorio".