Laterizi, divani, mobili di plastica, materassi. Probabilmente gli incivili approfittano delle ore serali e notturne per sversare di tutto in un punto di via Vasca, a Nocera Inferiore, una zona di aperta campagna quasi al confine con Pagani. Il civico 14 è diventato una discarica. A metà febbraio la denuncia da parte dei residenti. Reclami e proteste, ma la situazione è immutata. Nemmeno la minaccia di un esposto in procura, corredato da firme, ha portato ad un miglioramento delle cose.
L’area in questione è prospiciente a un canale di competenza del consorzio di bonifica. È stata sfangata e ripulita dagli arbusti, che sempre l’hanno caratterizzata, per fare spazio a uno sversatoio illegale. Gli incivili hanno creato un accesso agevole, in modo che i furgoni possano entrare a retromarcia e riporre i loro carichi di veleni.
Un corridoio di circa 100 metri per poter agevolmente disseminare mattonelle, intonaci, asfalto rimosso da solai e buste nere. Queste ultime, sigillate, spaventano più di ogni altra cosa. Ce ne sono tante e in particolare nel canale che dovrebbe servire a irrigare i campi.
Chi vive via Vasca ha segnalato la cosa all’amministrazione comunale, che nell’ottobre 2017 ha girato la patata bollente ai responsabili dell’area: il consorzio di bonifica. Anche l’Asl e l’Arpac sono state informate del rischio per la salute pubblica.
Intanto nessuno ha mosso un dito e i rifiuti sembrano essere aumentati.
Salvatore D’Angelo
