“Lunghe file, numeri assegnati da chissà chi all’esterno della struttura, gente seduta su sedie portate da casa per provare a sostenere le ore di attesa, il capo coperto con qualche volantino per proteggersi dal sole”. E’ il quadro descritto con rabbia da una cittadina, Maria del Rovere, una situazione che appella come “vergognosa” e che ha personalmente vissuto al distretto Asl di Pagani.
La donna spiega che da giorni prova a recarsi presso la struttura di via Olivella per ottenere un’esenzione per una per patologia oncologica ed una per una patologia cronica per una 77enne. Senza riuscirci. DETTAGLI NEL TG
Qui i disagi vissuti a Nocera Superiore e raccontati nel nostro Tg negli scorsi giorni:
