Alle 19:35 di domenica 23 novembre 1980
due scosse di terremoto a distanza di pochissimi
secondi una dall’altra sconvolsero per 90 secondi
una vasta zona dell’Appennino meridionale a cavallo tra l’Irpinia e la Basilicata.Scosse del 9°-10°grado della scala Mercalli che causarono 2.998 morti e 8.245 feriti,i senzatetto furono 234.960.La furia di uno dei terremoti più violenti del secolo.Lioni,Sant’Angelo dei Lombardi,Conza, Teora,interi paesi non c’erano pù.Le due scosse cancellarono oltre 70mila costruzioni in 600 comuni e ne danneggiarono gravemente 250mila. Migliaia i morti.Migliaia i soccorsi da tutta Italia e del mondo.