Dopo due domeniche di stop si ritorna finalmente a parlare di rugby giocato per i Dragoni dell’Arechi Rugby, che domenica affronteranno il CUS Cosenza in trasferta. Per il sodalizio gialloblù si tratta di un match particolare poiché si gioca contro l’unica squadra che finora ha vinto contro i Dragoni e proprio a Salerno: una sconfitta che ha reso ancor più forte il roster caro al presidente Manzo ed ha consentito loro di posizionarsi a soli 3 punti dai Mastini di Rende primi in classifica, ma con una speranza in più per il raggiungimento della prima posizione in classifica grazie alla partita in più da recuperare proprio rispetto ai Mastini.
Alla vigilia del consueto allenamento di rifinitura a parlare è mister Luciano Indennimeo, che si mostra piuttosto sicuro di sé e dei suoi uomini: “Partiamo con la voglia di prenderci la nostra personale rivincita contro l’unica squadra che fino a questo punto della stagione è stata in grado di batterci. A prescindere dalla posizione in classifica da loro occupata, abbiamo subito nello scontro diretto perdendo nel nostro stadio e dinanzi ai nostri tifosi, quindi faremo tutto il possibile per provare a ricambiare il favore guadagnando altri punti importanti”. “Il CUS Cosenza – prosegue coach Indennimeo – gioca un buon rugby ed ha fatto già notare grandi doti morali oltre che fisiche, ma questo non ci condizionerà: abbiamo un nostro modo di giocare e sappiamo che per poter arrivare alla vittoria finale del campionato dobbiamo fare in modo di poterci imporre a prescindere dal tipo di avversario che ci ritroviamo davanti”. Sull’attuale situazione in classifica dei Dragoni alla vigilia delle 5 partite di seguito che mancano per concludere la stagione: “Dovremo disputare 5 incontri uno dopo l’altro e non sarà facile considerando che quest’anno abbiamo giocato poco costantemente. Siamo stati comunque in grado di riprenderci fisicamente migliorando la condizione non ottimale che abbiamo mostrato di avere fino fino a qualche settimana fa, e questo ci consentirà di puntare con maggiore decisione al nostro obiettivo finale, cioè quello di vincere il campionato”. Una ipotesi, quella di vittoria finale del campionato, che risulterebbe fondamentale per lanciare un forte segnale a livello cittadino e provinciale: “All’inizio del campionato in pochissimi avrebbero scommesso su di noi, ma manca ancora molto al termine e soprattutto ora occorre il massimo dell’impegno e della concentrazione”. “Vincere il campionato – conclude l’allenatore gialloblù – ci consentirebbe già dopo meno di un anno dalla nostra nascita di lanciare un segnale forte a livello cittadino e provinciale, con un occhio anche alla Campania ovale che conta, per dimostrare che un progetto serio ed importante condiviso insieme a tante altre realtà ovali della regione può sin da subito portare a molti frutti, sia in campo che fuori”.
Prosegue intanto anche l’attività giovanile dei Dragoni: sono oltre 30 infatti i bambini dagli 8 anni in su che hanno aderito con entusiasmo al progetto della scuola di rugby, grazie al grande lavoro svolto finora nelle scuole medie e superiori della città di Salerno.